Data:29 dicembre 2022
Creato da: CSC Compagnia Svizzera Cauzioni S.A.
CAMBIAMENTI PANDEMIA
I cambiamenti scaturiti dalla pandemia hanno influenzato anche l’attività di CSC Compagnia Svizzera Cauzioni.
Le scelte aziendali, anche quelle dei nostri clienti, che mai prima d’ora avevano pensato di riadattare le loro consulenze amministrative e gestionali. Sempre più aziende clienti ci hanno chiesto nell’ultimo biennio appositi strumenti di consulenza per la gestione del personale adibito al lavoro da remoto, con conseguenti modifiche alla documentazione gestionale inerente questo settore. Se il nostro modo di offrire le consulenze rimane incentrato sulle esigenze della clientela sono le disposizioni a cambiare ed a ridefinire il concetto di prodotto di consulenza o di attestazione, e influenzeranno anche la scelta che tale azienda compirà in relazione all’ambito della solvibilità, sia essa una fidejussione o un finanziamento per l’iscrizione a eventuali bandi.
Prima della pandemia, per esempio, il lavoro da remoto era un’eccezione, ora - per molti - la regola. Ma non solo. Diversi di questi cambiamenti, per quanto riguarda le professioni, sono destinati a perdurare. Basta pensare allo smart working, passato dall’essere una possibilità riconosciuta a pochi e da poche aziende prima della pandemia, poi diventato una misura eccezionale per far fronte all’emergenza e, infine, riconosciuto ufficialmente come alternativa all'attività in sede aziendale.
Chi ha la possibilità di tornare in ufficio, oggi, preferisce non essere obbligato a farlo. E se l’azienda non glielo permette, inizia a guardare altrove. Le grandi aziende hanno accettato il fatto che sono pochi i lavoratori disposti a tornare a tempo pieno al lavoro in sede, per questo - per trattenere i migliori talenti e attirarne di nuovi - stanno iniziando a sperimentale il modello ibrido cd. “misto”, consentendo al personale di dividere il proprio tempo tra l'ufficio e un'altra sede. Il Covid, quindi, ha fatto da spartiacque, accelerando un cambiamento che molto probabilmente era comunque destinato a realizzarsi.
Tutte queste transizioni comporteranno un rilevante cambiamento delle competenze ricercate sul mercato del lavoro. Per questo motivo diverranno sempre più importanti le cosiddette competenze trasversali che affiancano le competenze tecniche. Al tempo stesso buona parte delle occupazioni del futuro richiederanno competenze digitali e dovranno avere maggiore attenzione alle tematiche demografiche. L’invecchiamento della popolazione è un fattore oramai distintivo delle economie avanzate e ha il duplice effetto di modificare la composizione per età della forza lavoro (rendendola sempre più multigenerazionale) e cambiare, contestualmente, i modelli di consumo e di spesa.